domenica 28 giugno 2015
Amico francese
Nella cartina di Francia che mi porto appresso
c'è la finestra del mio amico
da dove guarda tranquillo la torre e il monte.
A volte pezzetti di me vagano
per le strade segnate di Francia
incontro allo stupore del mio amico.
Ci scambiamo un bacio, una storia
può accadere che l'anima si scheggi e voli
allora i cieli si sciolgono in una pioggia lieve.
Senza guardarmi io riposo nei suoi occhi
lo ricordo molto bene, è così vicino...
c'è la finestra del mio amico
da dove guarda tranquillo la torre e il monte.
A volte pezzetti di me vagano
per le strade segnate di Francia
incontro allo stupore del mio amico.
Ci scambiamo un bacio, una storia
può accadere che l'anima si scheggi e voli
allora i cieli si sciolgono in una pioggia lieve.
Senza guardarmi io riposo nei suoi occhi
lo ricordo molto bene, è così vicino...
lunedì 22 giugno 2015
martedì 16 giugno 2015
Chiama il mio nome
Basta, abbandonare il dosso
agli iris gialli e alla pervinca
lasciare la cenere respirare nel cielo
quello che ho potuto ho fatto
mi misuro le dita, imbroglio
scopro che la tua voce mi è cara
soprattutto quando chiama
e vuole il mio nome
io sono salata, sono mare alla sera.
Lasciate che decori questa casa
un tulipano dipinto qui
accanto alla porta
e sui vetri un'incisione, l'inizio
di una lettera che ho tardato a mandare
ed ora potrà partire, giungere infine
dopo aver veduto, aver viaggiato
si riprende, nelle mani sue
mostrando di sè la vita, gemmata e fresca.
agli iris gialli e alla pervinca
lasciare la cenere respirare nel cielo
quello che ho potuto ho fatto
mi misuro le dita, imbroglio
scopro che la tua voce mi è cara
soprattutto quando chiama
e vuole il mio nome
io sono salata, sono mare alla sera.
Lasciate che decori questa casa
un tulipano dipinto qui
accanto alla porta
e sui vetri un'incisione, l'inizio
di una lettera che ho tardato a mandare
ed ora potrà partire, giungere infine
dopo aver veduto, aver viaggiato
si riprende, nelle mani sue
mostrando di sè la vita, gemmata e fresca.
Nasce una rosa
Mi è nata una figlia
si era tuffata in un laghetto
contornato di rose
aprendo la mia immaginazione
dondolo con lei alla musica
che ha portato con sè
unita alla vita
coi miei misteri e gli occhi nella gioia.
si era tuffata in un laghetto
contornato di rose
aprendo la mia immaginazione
dondolo con lei alla musica
che ha portato con sè
unita alla vita
coi miei misteri e gli occhi nella gioia.
lunedì 8 giugno 2015
lunedì 1 giugno 2015
Ricchezza
Ci sarà qualcuno da ringraziare
forse il vento che ha pulito il cielo
ed ora è come di zaffiro, di mare
o forse l'andare nel mio giardino potente
dove tutto germoglia e cresce
si dirama, si avviluppa, si apre e fiorisce.
Ho luce ai miei piedi, una pozza assolata
scalda la mia linfa, ciò che chiamo cuore
non ho approvazione alcuna, sono libera
lasciata in disparte, rapita da me.
Gioco da una vita, riuscendoci bene
insistendo come non avessi altro
che il tempo infinito
il cosmo posato su una spalla.
forse il vento che ha pulito il cielo
ed ora è come di zaffiro, di mare
o forse l'andare nel mio giardino potente
dove tutto germoglia e cresce
si dirama, si avviluppa, si apre e fiorisce.
Ho luce ai miei piedi, una pozza assolata
scalda la mia linfa, ciò che chiamo cuore
non ho approvazione alcuna, sono libera
lasciata in disparte, rapita da me.
Gioco da una vita, riuscendoci bene
insistendo come non avessi altro
che il tempo infinito
il cosmo posato su una spalla.
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