Stranamente indosso una giacca marina
da lucidi graffi percorsa, e oscuri
stringe alle spalle e apre al mio seno
dinnanzi viene qualcuno
aperto come un mattino
colmo di storie e di strade
aiutami a disegnare una nave
come le antiche sulle acque
vorrei sentire l'oceano fluire
il globo azzurro dicono le mappe
infinite rotte da inventare
prima tracciate cogli occhi e l'indice
capisci il sale sul mio viso
una parte di me ripulita
e nel fendere, nell'andare
il rollìo
il sollievo, l'approdo.
domenica 31 maggio 2015
mercoledì 13 maggio 2015
martedì 12 maggio 2015
lunedì 11 maggio 2015
domenica 10 maggio 2015
sabato 9 maggio 2015
martedì 5 maggio 2015
Primi giorni di Maggio
In un giorno ombroso e calmo si ridesta
ha cucite sul vestito leggèro
due tasche azzurre da riempire
con un cuore assetato raccolto per strada
ed un fiore appena schiuso e odoroso
di more, di siepi, di sole, di miele
cala intanto tra i rami un insetto
dorati gli occhi che guardano e prendono
il ronzìo, il rossore del cuore, la vertigine del volo
e rosa e argento diviene il tempo, rinasce.
ha cucite sul vestito leggèro
due tasche azzurre da riempire
con un cuore assetato raccolto per strada
ed un fiore appena schiuso e odoroso
di more, di siepi, di sole, di miele
cala intanto tra i rami un insetto
dorati gli occhi che guardano e prendono
il ronzìo, il rossore del cuore, la vertigine del volo
e rosa e argento diviene il tempo, rinasce.
lunedì 4 maggio 2015
domenica 3 maggio 2015
venerdì 1 maggio 2015
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