giovedì 13 marzo 2014

Aprile

Con il linguaggio libero del fiore sul melo
della rosa cupa in boccio
della bocca che si apre
Il volo dell'aereo da combattimento
molto nero e veloce nella vertiginosa
altezza della nuvola
passaggio sulle strade grige
bordate dall'erba alta di aprile
I muri sbiancati,aperti al sole
morbidamente cigliati dai germogli
del luppolo,dell'ortica
Un odore di piscio d'animale
improvviso e vicino
Un movimento lieve di foglia nasconde
il segreto della merla,racchiuso e tenero
l'ape,il calabrone,la mosca,eleganti
ed ossessivi rubano come ladri
la loro storia d'amore al biancospino
poi il calore delicato del mattino
avanza fra le sterpi e l'asfalto
ricordavi? piccoli rettili rapidi
tra imprevedibili fessure
E l'automobile sporca di polvere bianca
e schizzi di fango secco,quasi
abbandonata come una grossa bestia
sotto le fronde dei sambuchi
I tuoi occhi ogni tanto socchiusi
sui raggi del sole

Nessun commento:

Posta un commento