giovedì 29 gennaio 2015

Uccello di mare

Accomodato sulla poltrona
con attorno molti libri
la gatta di fianco assopita 
una sigaretta che finisce
fare notte, ogni tanto rabbrividire
conficcato nel mondo può essere
un cuore dolente
caffè caldo nella tazza
la musica presente
ed il ritmo che si crea
come boa tra le onde
una vita da far vedere
che si possa dire
tutto è andato bene
le foto coi colori allegri
mai facce scure, se possibile
labbra piegate all'insù, risate
corpi calmi, ordinati fiori in vaso
una nenia imparata
molto antica quasi vecchia
non tirare mai indietro
non virare come uccelli
dimostrare che si è pronti
vita degna, approvata
che sia l'utile nella nascita
e si sappia fino in fondo
che qualcuno tiene i conti
sempre un altro stranamente
ma ha voglia di fumare
di tornare dove vuole
una storia avanti all'altra
con il cosmo che si eleva
ed il cuore che procede
timoniere della notte.
 

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