Ed ora sono nel centro, perfettamente
lo spazio si arrotonda, mi contiene
sembra una culla dondolata da mano
amorevole, sulla pelle ho il vestito trafitto
di cose splendenti, piccole frecce e punte di stelle
gocce del mattino, diamantini d'oriente
il fruscio di seta preziosa ad ogni mio movimento
è come una pioggia lieve che scivola
crea belle fattezze, incanto
il corpo ne è esaltato e dice, parla
figlia della natura, alla natura agganciata
con rizomi forti, con evoluzioni di radici
il centro, donato a me ed accogliente
è nascosto per nascere ancora
può darsi che si veda, nei miei occhi
il suo specchiarsi, ma davvero nel fondo
così, rimanendo segreto a rifarsi, radice, umore.
Nessun commento:
Posta un commento