venerdì 14 febbraio 2014

protetta

Tutto era mio, il TUTTO era mio
l'acqua che risanava il dolore
il rospo che mi precedeva sulla strada
il soffio sulle dita per farle vibrare
il viburno, il sentore e le foglie taglienti
nubi e pioggia sferzante,scrosci
una voce che dice " è buono... "
uno spiraglio di luce fra le tende
l'angelo dell'erba e l'erba infinita
incalcolabile vegetazione che accompagna
lo sguardo profondo e innocente
regina perfetta con molto oro e pietre
padrona protetta dal tutto-mondo

Nessun commento:

Posta un commento